Conoscere il miele

IMPARIAMO A CONOSCERE IL MIELE

CHE COS’E’ IL MIELE

Arnie sui Monto Aurunci tra fiori di Sulla

Il miele è il prodotto alimentare che le api producono raccogliendo e trasformando il nettare dei fiori o la melata che in estate esse trovano su diverse piante spontanee o coltivate. Essendo composto per il 70-75% da fruttosio e glucosio, il miele costituisce un alimento ad elevato potere energetico e nutritivo, in grado di fornire all’organismo zuccheri semplici prontamente disponibili, senza causare alcun affaticamento digestivo.

L’enorme valore nutrizionale e salutistico di questo meraviglioso prodotto è inoltre dovuto ai numerosi altri elementi nutritivi  in  esso contenuti: sali minerali (potassio, calcio, fosforo, silicio, ferro, ecc.), acidi organici, aminoacidi essenziali, enzimi digestivi, vitamine, oli essenziali e sostanze fenoliche (responsabili delle proprietà antiossidanti e di parte dell’attività antimicrobica).

Rispetto allo zucchero raffinato è quindi un alimento molto più completo e salutare, in grado di fornire notevoli benefici, apportando minori calorie ( 100 g di zucchero contengono infatti 400 Kcal contro le 320 contenute dalla medesima quantità di miele). Al contrario del miele lo zucchero, per essere assimilato, “ruba” al nostro organismo vitamine e sali minerali ( soprattutto calcio e cromo), favorendo in tal modo la comparsa di malattie ossee e carie dentarie, oltre ad incrementare il pericolo di diabete e alterare la flora batterica.

Giuliano controlla le arnie sui Monti Aurunci, a Formia

LE PROPRIETA’ DEL MIELE

Esistono ormai numerose ricerche scientifiche e test clinici che hanno confermato che  il  miele naturale non pastorizzato apporta numerosi benefici alla nostra salute. Ne elenchiamo alcuni:

  • azione calmante della tosse e  decongestionante delle vie respiratorie, grazie alle sue proprietà emollienti, espettoranti ed antibatteriche;
  • grazie al suo notevole apporto di monosaccaridi, il miele contribuisce a migliorare le prestazioni fisiche, conferendo maggiore resistenza alla stanchezza e ad accrescere la concentrazione   ed efficienza mentale. Per questo risulta  particolarmente adatto a sportivi, persone impegnate in lavori faticosi,  studenti ed impiegati.
  • azione protettiva e disintossicante del fegato;
  • miglioramento dell’attività cardiaca ed apporto antianemico;
  • come confermato da recenti studi, il miele naturale è un potente  batteriostatico e battericida. Ciò è dovuto a diversi fattori (l’alta concentrazione di glucidi, il suo ph acido e la presenza di polifenoli) che lo rendono  capace di inibire lo sviluppo di numerosi ceppi batterici, anche tra i più pericolosi e resistenti ai tradizionali antibiotici,  e che lo rendono particolarmente indicato per la disinfezione, idratazione e cicatrizzazione di ferite, ustioni e piaghe. Il miele fresco contiene inoltre un enzima prodotto dalle stesse api (la glucoso-ossidasi) che, in determinate diluizioni, provoca la formazione di acqua ossigenata, un potente disinfettante!
  • specifica funzione stimolante e regolatrice dell’apparato digerente (l’assorbimento degli zuccheri semplici contenuti nel miele influenza beneficamente la stitichezza e coadiuva nella cura dei disturbi gastrointestinali);
  • l’assunzione del miele favorisce la fissazione del calcio-magnesio, esplicando un’azione ricalcificante che favorisce l’ossificazione e la dentizione del bambino durante la gravidanza e nel periodo della crescita.E’ stato inoltre dimostrato che il miele non pastorizzato  contiene   un enzima specifico, la inibina, che rallenta la proliferazione dello Streptococcus  mutans, il principale responsabile della carie dentale.
DALL’ARNIA ALLA TAVOLA

Giuliano nel laboratorio del miele Florapi a Maranola di Formia

Come tradizione vuole il nostro miele non è stato sottoposto ad alcun trattamento di  pastorizzazione o raffinazione e mantiene quindi inalterate tutte le sue  proprietà organolettiche e nutritive.

L’unica opera apportata dall’apicoltore consiste nell’estrarre il miele depositato dalle api nei favi di cera, nel filtrarlo e confezionarlo in vasi di vetro.

Tutti i mieli all’origine sono allo stato liquido ma,  col tempo, la maggior parte di essi tende a formare cristalli o a solidificare. La cristallizzazione del miele è un processo naturale che  garantisce l’integrità delle sostanze vitali in esso contenute. Per farlo tornare liquido basta immergere il vasetto a bagnomaria in acqua calda, non superando i 40°.

di fianco alle arnie sui Monti Aurunci